Zeromicron è un esempio di come un hobby domestico possa diventare una rivoluzione industriale. La ricerca di una teglia antiaderente durante la pandemia ha ispirato questa azienda. Oggi è leader nell’innovazione dei trattamenti superficiali nanotecnologici.
Un'idea Nasce in Cucina
Cristian, co-fondatore di Zeromicron, ha avuto un’illuminazione durante la pandemia. Cerca una soluzione antiaderente per la sua pizza. Si rende conto dei rischi ambientali dei prodotti in Teflon o contenenti PFAS. Collabora poi con Filippo, esperto in nanotecnologie e vecchio amico. Insieme, trasformano una teglia comune in un prodotto ecologico e all’avanguardia.
Il Potere dell'Amicizia e dell'Esperienza
Le competenze di Cristian e Filippo si uniscono. Giovanni, già partner di Cristian, si unisce al team. La loro ricerca nel campo dei metalli preziosi porta a scoperte importanti. Trattano l’argenteria di famiglia con la loro tecnologia. Scoprono che l’argento mantiene il suo aspetto originale. Lo sviluppo di un processo rivoluzionario, attualmente in attesa di brevetto, segna un importante passo avanti.
La Tecnologia di Zeromicron
Il processo innovativo di Zeromicron utilizza una macchina autocostruita. Aderisce particelle alla superficie dei materiali. Questo conferisce proprietà uniche come resistenza a ossidazione, corrosione, graffi, impronte e aderenze di vario genere.
L'Evoluzione e l'Impatto di Zeromicron
La tecnologia Zeromicron ha trovato applicazioni in diversi settori. Migliora la durata e la resistenza alla corrosione in meccanica. Rivoluziona la qualità e l’efficienza di macine e filtri nel mondo del caffè. Nel settore degli accessori di lusso e della gioielleria, i trattamenti migliorano la protezione e la durata dei prodotti.